meet el presidente
A quanto pare Napolitano ha deciso, dopo aver dato il varo in salsa dolce al piano di rinascita di castiglionfibocchiana memoria, di andare ai giardinetti.
L'Art. 84 della Costituzione Italiana recita: " Può essere eletto Presidente della Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto cinquanta anni d’età e goda dei diritti civili e politici.".
L'Italia è il paese più corrotto d'Europa, i fatti di Roma e dell'Expo, hanno fatto riemergere la merda che tutti olezzavano, ma che nessuno pestava.
L'anno scorso 82mila italiani sono andati a vivere all'estero, e precariato ed insicurezza minano il popolo che manco va a votare, e quando si ha fame, il delinquere è dietro l'angolo, soprattutto se le tv contribuiscono a rendere simpatici i più incalliti criminali (vedi fictions su Riina e sulla banda della Magliana).
I papabili anzi napolitabili sono i soliti Prodi, Rodotà, Veltroni, D'alema, Amato e persino Berlusconi. Bizzarri sono i nomi di Riccardo Muti e Renzo Piano.
Anni fa fu proposto e poi scartato il nome di Paolo Borsellino, poi lo ammazzarono. Sarebbe stato un presidente coi controcoglioni, ma votarono Scalfaro.
Nino Di Matteo ha 54 anni, 23 dei quali passati a seguire le orme di Falcone e Borsellino, e di lui Toto' Riina disse «A questo ci devo far fare la stessa fine degli altri». In una nazione normale sarebbe il presidente ideale. Ma siamo in Italia, dove basta andare in TV, ed esibire numerini e facce pulite, ed il primo ducetto in odor di cristianità diventa subito leader, a prescindere da quel che dice e da chi lo manda. Figurarsi se eleggono Nino Di Matteo.
Solitamente per venir eletto, il Presidente della Repubblica, deve esser frutto delle più ampie intese possibili in Parlamento, e le uniche intese accertate sono le pappatoie tipo MafiaCapitale, Mose o Expo. Purtroppo Gelli, Carminati e Riina non godono di diritti civili e politici, altrimenti sai che paura.....
© Salvatore Digennaro
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