giovedì 28 novembre 2013

il ventennio



il ventennio




Ed eccoli li a festeggiare la decadenza da senatore del Cavaliere, a credere insulsi che si sia ripristinato l'ordine, a dire che finalmente "la legge è uguale per tutti".
Le larghe intese Bilderberg- Bce, PD-PDL, benedette dall'ottuagenario Napolitano, la quasi totalità dei nominati grazie alla legge porcellum, finalmente han fatto fuori il nonnetto pelato e imbarazzante, per la gioia della pacificazione in salsa ciellina.
Fa quasi tenerezza vedere il vecchietto inceronato che sul pulpito, infervorato, mette in riga quel che resta dei suoi , a ritmo di "forzaalziamoci" e "menomalechesilviocè", tirando fuori le battute di una vita, sui comunisti, i giudici e le persecuzioni.  
Avevo 22 anni alla discesa in campo del Berlusclown, dopo manipulite. Vent'anni fa. C'era ancora la lira, e stormi di milanisti e pseudoimprenditori, lobotomizzati da tubi catodici e rampant yuppies, casalinge biutifuliane e italioti a paghetta eleggevano sullo scranno che fu di Moro e De Gasperi, il televenditore di Arcore.  
Quel funesto 94 finiva la prima repubblica, quella della DC vs PCI, e nasceva la seconda repubblica, quella delle banane a buon mercato. 
E adesso i nominati, i leccaculo , gli scherani e gli schifani, gli schifosi e i voltafaccia, i poltronanti si son liberati di sua pornoemittenza. E camminano da soli, sui nostri corpi non ancora cadaveri. Lautamente e profumatamente pagati.
Montanelli su Berlusconi, arguto ebbe a predire “Tutto finirà male, malissimo, nella vergogna e nella corruzione” .
L'uomo più ricco d'Italia non è caduto per la sua appartenenza alla P2, e nemmeno per i suoi rapporti con le mafie(Mangano docet), non è caduto per le leggi a personam e ad aziendam. Ma per una misera frode fiscale, come Al Capone.
E' caduto perchè ormaii rincoglionito e scomodo, perchè non assicurava più gli affari loschi degli ultimi ventanni. Altre facce e altri stili, altri doppiopetto adesso muovono quel che resta della sbandata economia del belpaese. E il Berlusca è ormai anacronistico, è ormai una statua di cera.
Ventanni per demolire la scuola e mediocrizzare ancor più la morale già immorale dell'Italia.
Ventanni per far sparire la meritocrazia e per affossare ancor più alla fame le classi meno abbienti del paese.
Ventanni di case a sua insaputa, di Scillipoti, di bungabunga dopo bim bum bam, di p2, p3, p4, di salvarete4 e digitale. Ventanni con le 3 i (impresa, inglese ed internet), le puttane nominate in parlamento, le ex showgirl ministri, e i Gasparri vari ,col quoziente intellettivo di uno gnu, ai posti di comando. Ventanni con le corna al g8, e il g8 di Genova e l'Aquila, con il kapò a Schultz e la crisi nascosta dietro i ristoranti pieni. Ventanni con gli editti bulgari e con il consiglio alle ragazze di trovarsi un uomo ricco.  Ventanni con ai posti di potere ex fascisti, ex massoni, ex nazisti, truffatori, affillati alle cosche, eversivi neri. Ventanni di danni permanenti.
Ventanni per affossare l'università e per mettere in piedi il pensiero unico e comune sul valore uno e trino del denaro. Ventanni a farci rappresentare dalla peggiore classe dirigente di sempre, con l'avallo di quel che restava del PCI, con l'avallo di D'Alema e i suoi derivati.
Mussolini dopo vent'anni si ritrovò appeso in Piazzale Loreto, il Cavaliere dopo vent'anni esce dal parlamento con le sue aziende ancor più ricche, e con la prospettiva al massimo di farsi un anno di servizi sociali.
Appesi per le palle restiamo noi, appesi ai nominati, alle coppie Boccia-De Gerolamo , ai Brunetta alle Carfagne e ai comparenipote Letta.
E a me e a quelli come me che si son visti passare un ventennio davanti , riducendo sogni e prospettive al lumicino ad osservare mezzeseghe ossequianti che si ritrovano al potere, ai poteri, chi ci rimborserà? Chi ci ripagherà delle colossali figure di merda accumulate in anni ed anni di berlusconismo all'estero?
Chi deberlusconizzerà tipo elettroshock quel che resta della nazione? Chi ci pulira dalla mondezza di anni ed anni di appalti compiacenti?
Chi recupererà al bello intere generazioni votate al consumismo più becero?
Chi ci spiegherà un'alternativa alla fine dei valori ?
Un Renzi qualsiasi? Ma non prendiamoci per il culo.
Silvio è andato, pare, ma i suoi residui tossici sono ancora lì, a governarci. Di tutti i colori.
E c'è veramente poco da festeggiare.
E caro Silvio, un piacere, prima di sparire in una Hammamet qualsiasi, portati appresso l'esercito di nani e prostitute che ci hai lasciato in eredità.
Viva l'Italia.



© salvatore digennaro





Nessun commento:

Posta un commento

l'infine

L'infine Affonderemo danzando, come la sala da ballo del Titanic  o creperemo testando improbabili ricette. Berremo la cicut...