giovedì 4 luglio 2013

La simpatia



La simpatia
Il termine simpatia deriva dal greco sympatheia, "patire insieme”.


Col tempo, il termine simpatico, che indicava una condivisione di sentimenti positivi e negativi come gioia e dolore ha assunto solo la funzione positiva. Quanti si son sentiti non simpatici a un professore, o a un vigile urbano o ad un parente acquisito? A parte gli automi chiunque soffre di simpatia o antipatia a pelle. Ed esistono persone che risultano simpatiche ai più e persone antipatiche a prescindere. Ed esiste sempre qualcuno che fa “il simpatico” alla Zelig(non la trasmissione), e si adegua per compiacere il suo interlocutore. I politici per la maggioranza, parcondicio, o sono antipatici oppure fanno i simpatici, ben formati da consulenti d'immagine profumatamente retribuiti. Pertini mi era simpatico, lo era Berlinguer, di sicuro non lo sono Scilipoti, Sgarbi, Alfano e Letta, ed è blasfemo chiamarli politici come i precedenti. Platini mi è simpatico, Totti e Lippi no. Schumacher m'è antipatico. L'attuale Papa mi sta simpatico, il dimissionato no, sarà perchè tedesco come Shumi. Papa Luciani lo era molto. Jovanotti mi sta simpatico, Povia no. De Andrè m'era simpatico. Minzolini mi sta antipatico, la Gabbanelli mi sta simpaticissima, Belpietro m'è simpatico come un calcio al bassoventre, Non mi sta simpatica l'Italia attuale, ma la maggior parte degli italiani, mi sta simpatica. In fondo pure io mi sto simpatico. Tranne quando faccio il simpatico, ma me ne accorgo subito, e mi sto terribilmente sugli zebedei.


© salvatore digennaro


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