domenica 21 luglio 2013

Verga e la verga


Verga e la verga



Giovanni Verga è uno dei più importanti scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, padre del Verismo, autore tra l'altro di "I malavoglia" e "Mastro Don Gesualdo". E' notizia di questi giorni il ritrovamento di manoscritti , lettere autografe, foto e materiale raro dello scrittore siciliano. Questo materiale era stato affidato 80 anni fa, dal figlio del drammaturgo, ad un antiquario, per verificarne il giusto valore, ma l'antiquario, se ne impossessò indebitamente, negando di fatto agli eredi del Verga, il possesso delle rarità appartenute al loro avo. Fatto sta che coi tempi tutti italiani e con i protagonisti iniziali della vicenda che han lasciato il passo agli eredi di un paio di generazioni, il materiale del Verga è stato finalmente reso ai legittimi proprietari. Valore del tutto circa 4 milioni di euro.
Il termine verga, nella lingua italiana indica il bastone col quale i pastori radunavano le pecore, e col quale i nostri nonni educavano i figli, il famoso potere educativo della verga. Quattro vergate e il ragazzo era bello ed educato, e punito.  
Vergate che avrebbero fatto bene al rumeno Radu Doragu, che nel 2012, assieme ad altri quattro complici, aveva trafugato da un museo di Rotterdam sette quadri di immenso valore. Tra le opere rubate vi erano capolavori quali “Il Ponte di Waterloo” eIl Ponte di Charing Cross di Claude Monet, Donna con gli Occhi Chiusi” di Lucian Freud (nella foto), “Testa di Arlecchino” di Pablo Picasso”Autoritratto” di Meijer de Haan e ”La lettrice in bianco e giallo” di Henri Matisse. Le vergate le da solitamente la mamma, invece in questo caso ne abbisogna la mamma del Doragu, la quale, per coprire il misfatto del figlio, ha bruciato le suddette opere nella stufa, sperando di farla franca. Operazione non riuscita: gli autori del furto son stati arrestati, ed alla malcapitata donna, tal Olga Dogaru, non è rimasto che confessare l'artistico e milionario rogo casalingo. 
Olga è casualmente il nome della protagonista di una novella di Giovanni Verga, "amore senza benda", la nostra Olga, il suo amore per il figlio ce l'aveva bendato, parecchio bendato direi. Adesso rischia di essere processata per crimine contro l'umanità. 
Verga è anche un nome alternativo per definire l'organo genitale maschile. Ed è usata molto raramente la parola derivata "vergata" ovvero cazzata, cavolata. Nulla da eccepire, la signora Olga ne ha fatta una stratosferica. Una vergata del valore di circa 200 milioni di euro.

© salvatore digennaro


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